Che cos'è
Dal 1° ottobre 2021 per accedere alle offerte della Pubblica Amministrazione avrai bisogno di accreditarti tramite SPID, CIE o CNS. Si tratta della tua identità digitale con la quale potrai visionare i servizi forniti senza necessità di gestire credenziali diverse.
A cosa serve
Grazie alla tua identità digitale potrai accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione abilitati (Agenzia delle Entrate, INPS…) da qualsiasi dispositivo: computer, smartphone e tablet, contando su sistemi di identificazione unici e sicuri che tutelano la privacy dei tuoi dati personali.
Libretto delle istruzioni
1. Accessibile ovunque e in qualsiasi momento
Il principale vantaggio che comporta un’autenticazione digitale è l’accessibilità dei dati.
Puoi tenere sotto controllo in tempo reale tutti i cambiamenti avvenuti o in corso, ad esempio sul conteggio dei contributi con la flessibilità in uscita o il cumulo previsti dalla legge di bilancio.
E se sei già in pensione, puoi comodamente consultare il cedolino mensile e tutte le informazioni e le funzioni collegate.
2. Un servizio personalizzato
Grazie all’identificazione al momento dell’accesso potrai consultare i servizi specificatamente a te rivolti.
In questo modo se sei pensionato non potrai accedere alle prestazioni dedicate ai lavoratori, se sei un dipendente del settore privato non potrai consultare quelle rivolte ai soli dipendenti pubblici e così via, per una maggiore facilità di fruizione.
3. Modalità di accesso
Per aver accesso al sito devi essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.
Una volta sul portale INPS ti verrà richiesta la modalità di autenticazione che preferisci, ti basterà selezionarla, procedere con l’inserimento dei dati e usufruire dei servizi a te dedicati.
4. Come fare senza SPID
Vorresti controllare il tuo cedolino pensione ma sei sprovvisto di SPID, CIE o CNS?
Nessun problema! L’INPS ha avviato le procedure per dare la possibilità di delegare parenti o persone fidate alla gestione dei rapporti online con l’Ente di Previdenza.
Tutto quello che dovrai fare sarà recarti presso una struttura territoriale INPS e fornire il modulo di richiesta di registrazione della delega dell’identità e la copia del documento di identità del delegante.
La delega ha una durata minima di 30 giorni e può essere revocata attraverso la medesima procedura.
5. Serve aiuto? Ecco il consulente digitale delle pensioni
Vuoi sapere se ti spetta l’integrazione al trattamento minimo? Non sai se hai diritto al bonus quattordicesima? Ti hanno parlato del supplemento di pensione e dell’indennità una tantum 200€ ma non sei sicuro di poterne usufruire?
Puoi sciogliere i tuoi dubbi grazie al consulente digitale delle pensioni.
Si tratta di un servizio, in fase di sperimentazione, di consulenza virtuale rivolto ai pensionati.
Serve per aiutarti a verificare se disponi dei requisiti, previsti dalla normativa vigente, per accedere alle prestazioni aggiuntive collegate e anche come supporto durante la fase di presentazione della domanda.
6. Come proteggere la tua identità digitale
Per proteggere lo SPID da attacchi malevoli (in particolare attacchi phishing) la prima raccomandazione è quella di non cliccare su link contenuti in messaggi non sollecitati che ti invitano a compiere azioni con carattere d’urgenza.
Inoltre, devi prestare la massima attenzione all’indirizzo delle pagine sulle quali inserisci le tue credenziali, verifica sempre che i domini siano quelli legittimi.
Da ultimo, mantieni il dispositivo aggiornato e con un buon antivirus installato.