Che cos'è
Sarebbe comodo poter firmare documenti a distanza, dando loro valore legale e avendo comunque garantiti standard di sicurezza e affidabilità. Da un po' di tempo questo è possibile grazie alla firma digitale.
A cosa serve
Con la firma digitale potrai firmare i documenti elettronici assegnando loro valore legale. Il funzionamento della firma digitale si basa su tre princìpi:
- autenticità, cioè garanzia dell'identità di chi firma;
- integrità, cioè la certezza che il documento firmato non ha subito modifiche successive;
- non ripudio, in quanto il documento non può essere disconosciuto dopo l'apposizione della firma.
La firma digitale non va confusa con la PEC. La prima permette di firmare a validare documenti, la seconda solo di spedirli.
Libretto delle istruzioni
Innanzitutto occorre fare chiarezza sulle differenze tra firma digitale e firma elettronica e conoscere i diversi tipi di firma elettronica.
La semplice firma elettronica assume valore legale certo solo se è un giudice a certificarla.
La firma elettronica avanzata (FEA) ha un valore legale certo (tranne che per i contratti immobiliari).
Infine la firma elettronica qualificata (FEQ) viene applicata ai documenti tramite mezzi qualificati e garantisce specifiche caratteristiche di sicurezza, tanto da essere riconosciuta legalmente sia in Italia che nel resto della UE. La firma digitale è una specifica tipologia di firma elettronica qualificata.
Vi sono due modalità di utilizzare la firma digitale:
- in "locale": si intende la firma digitale generata in uno strumento nel possesso fisico del titolare. Bisogna quindi acquistare, oltre al servizio, l'apposito kit;
- da "remoto": si intende la firma digitale generata senza installazioni di hardware o driver. Il certificato di firma risiede sui server dell’ente certificatore e per firmare o verificare i documenti è possibile anche utilizzare smartphone o tablet.
In entrambi i casi, per usufruire della firma digitale, è necessario acquistarla da un ente certificatore riconosciuto. Esistono diversi prestatori di servizi fiduciari accreditati, soggetti pubblici o privati che, sotto la vigilanza di AgID, emettono certificati qualificati (per la firma digitale) e certificati di autenticazione (per le carte nazionali dei servizi).
Per quanto riguarda l'attivazione, è bene attenersi con precisione alle indicazioni dell'ente certificatore scelto. In ogni caso, sarà comunque necessario autenticarsi verificando la propria identità tramite webcam o in altro modo. (La procedura di riconoscimento è richiesta dalla legge).
E arrivati a questo punto? Complimenti, avete la vostra firma digitale!